F. DOMELA NIEUWENHUIS

Il socialismo non è più una questione di teoria, ma una questione bruciante che deve essere risolta non in Parlamento, ma in strada, sul campo di battaglia, come ogni altra questione bruciante. (…)

Con il suffragio universale, votare o non votare non è che una questione di utilità, non di principio. (…) I nostri discorsi non possono avere alcuna influenza diretta sulla legislazione; non convertiremo il Parlamento con le parole; attraverso i nostri discorsi non possiamo gettare nella massa delle verità che non sia possibile meglio divulgare in un’altra maniera.

Quale utilità pratica offrono allora i discorsi in Parlamento? Nessuna. E parlare senza scopo costituisce la soddisfazione degli imbecilli. Non un solo vantaggio. Invece, d’altra parte, ecco gli svantaggi: sacrificio dei princìpi; abbassamento della lotta politica seria a una scaramuccia parlamentare; far credere al popolo che il Parlamento è chiamato a risolvere la questione sociale.

E noi dovremmo occuparci del Parlamento per ragioni pratiche?

Solo il tradimento o la cecità potrebbero contraddirci.

(Il socialismo in pericolo, 1897)